Smemorata è la parola giusta
Così scompaio dal paesaggio
Ché d’esserci stata non mi ricordo
Mi faccio fantasma da me stessa
in questa forma di suicidio incruento
Vi lascio il contorno e l’azione
Del resto è quello che conta:
qualcuno – un giorno – passò
La parabola è eleganza di numeri
Il viso bloccato nel sorriso
ha conquistato il silenzio
La meta è raggiunta, di tante parole
L’abbraccio rimane incompiuto
A impararne lo slancio leggero
mi mancò il tempo e l’ardire