Non aveva mai capito
che gusto provassero gli altri
nel guardare quei film horror
gravidi di paura e sangue
Lei aveva lottato a lungo
contro la paralisi che la paura crea
e ne sentiva ancora l’alito acre
ogni volta che doveva affrontare un rischio
Sapeva che la battaglia vinta
non segnava la fine della guerra
L’unico nemico che aveva accolto nella sua vita
– lei che avrebbe voluto abbracciare il mondo –
non le sembrava il compagno adatto
per una serata al cinema