Mi illudo – lo so bene che mi illudo –
ancora una volta lo faccio
perché non conosco piacere più bello
mi illudo che tu – come me – veda bene.
Mai stata più viva, mai stata più vera di oggi:
ad occhi aperti e carni indifese
mi offro all’inganno che crede all’insieme.
I nostri fantasmi intrecciano catene di fiori
gli stridii di polline spaventano soltanto le api.
Quando – fra poco –
saremo con loro una cosa – una sola –
le carte rimaste faranno un castello
non ci sarà il vento a farlo cadere.
Così io mi illudo.