Mi adagio e sto.
Serena la tristezza senza più avversari
concede tregua, non morde i giorni.
Nulla di grave da questa prospettiva
la compassione non più ospite ma padrona
allarga il suo sguardo fino all’orizzonte
cancella le possibili offese.
Perdona la vita, bellissima e terribile
questa stagione orfana di attese.